La rilevanza della spesa sanitaria privata in Italia e il ruolo dei fondi sanitari ha suggerito all’Istituto di condurre1 nel corso del 2019 una rilevazione sui contratti collettivi del ramo malattia, distinguendo quelli sottoscritti da fondi sanitari o enti simili da quelli sottoscritti da organismi di natura diversa. La concentrazione del settore ha consentito di limitare la rilevazione alle imprese con sede legale in Italia che nel corso del 2018 avevano raccolto premi per almeno 10 milioni di euro nel ramo malattia.

L’istituto intende ripetere la rilevazione anche per il 2020. Sono tenute a partecipare le imprese con sede legale in Italia che hanno raccolto nel ramo malattia almeno 10 milioni di premi diretti contabilizzati per l’esercizio 2019.

Si forniscono di seguito i dettagli delle modalità e dei tempi della rilevazione.

Caratteristiche della rilevazione

Per i contratti collettivi sottoscritti nel ramo malattia sono da segnalare le seguenti informazioni:

1. premi contabilizzati per il 2019;
2. oneri relativi ai sinistri per l’anno di esercizio 2019;
3. sviluppo per generazione dei sinistri pagati e a riserva alla fine dell’esercizio 2019 e numero di unità di rischio per l’esercizio 2019.

I dati dei punti 1) e 2), relativamente ai soli contratti collettivi, sono desunti dai moduli 17 e 28, che le imprese vigilate trasmettono all’IVASS per ogni ramo danni in cui operano, ai sensi del regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008.

Le informazioni sono da fornire separatamente per due gruppi di contraenti:

• fondi sanitari (fondi integrativi ai sensi dell'art. 9 del d.lgs. 502/1992)2 ed enti, casse e società di mutuo soccorso3;
• altri organismi, aventi natura diversa da quella dei precedenti.

La trasmissione dei dati è da effettuare entro il 30 aprile 2020 per i dati di cui al punto 1), entro il 29 maggio 2020 per quelli elencati nei punti 2) e 3).

Modalità di trasmissione dei dati

I dati dovranno essere inseriti in 2 tabelle EXCEL, utilizzando la stessa struttura di quelle allegate alla presente lettera, e inviati alla casella funzionale FONDI@ivass.it. Ogni tabella in allegato contiene un foglio iniziale (denominato “GUIDA”), contenente istruzioni a cui si chiede di attenersi.