"Dopo di noi" è realtà. La Prof.ssa Candian relatrice al San Gaetano di Vicenza
L’approvazione della legge n. 112/2016 sul “Dopo di Noi” costituisce un importante passo verso il riconoscimento di strumenti a vantaggio degli individui diversamente abili e delle loro famiglie, volti a garantire assistenza e maggior serenità anche sotto il profilo patrimoniale.
Lo Studio Legale Albina Candian & Partners è particolarmente attento a tale tematica, che si inserisce all’interno della più ampia questione inerente la pianificazione patrimoniale.
Il fenomeno acquisisce ancor più rilevanza al giorno d’oggi, a seguito della perdita di rilievo del sistema successorio tradizionale. L’evento è legato al recente utilizzo di canali di trasmissione della ricchezza diversi dalle successioni mortis causa, nonché all’impiego di forme di organizzazione giuridica completamente diversa da quella testamentaria. I canali alternativi alla disciplina successoria di matrice codicistica conseguono un rilievo sempre maggiore anche alla luce delle prospettive di riforma della disciplina sulle imposte di successione.
La Professoressa Albina Candian ha affrontato le suddette tematiche in data 3 marzo 2017, nel corso del convegno “Il dopo di noi”, svoltosi all’Istituto San Gaetano di Vicenza, dove è stata uno dei relatori principali. Più precisamente, la Professoressa, con la collaborazione della dott.ssa Valeria Marcìa, ha apportato il proprio contributo sotto il profilo legale per ciò che concerne gli strumenti che l’ordinamento italiano offre in ipotesi di individui con disabilità, nonché in tutti gli altri casi.
Durante l’incontro, la Professoressa ha chiarito che strumenti quali la polizza assicurativa, il trust, il fondo patrimoniale e tanti altri ancora costituiscono una valida soluzione alternativa alla successione mortis causa e sono idonei a garantire il passaggio generazionale in linea con le esigenze del caso concreto. È pertanto opportuno affidarsi a figure professionali al fine di verificare quale sia lo strumento maggiormente adatto per una pianificazione patrimoniale che soddisfi le richieste della famiglia.
Leggi l'articolo di Federico Murzio su Il Giornale di Vicenza