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Mitigare l’impatto dell’epidemia. Tutte le proroghe IVASS

L’IVASS ha adottato una serie di misure volte ad agevolare lo svolgimento delle attività delle imprese assicuratrici e degli intermediari assicurativi, in condizione di difficoltà a causa dall’emergenza sanitaria in corso.

Per consentire agli operatori del mercato assicurativo di far fronte ai disagi che derivano dalle misure governative di contenimento del contagio da COVID-19, l’IVASS, in linea con le iniziative di recente assunte dall’Autorità Assicurativa Europea (EIOPA) e dalle Autorità, sia europee che nazionali, che vigilano sui settori bancario e finanziario, ha deciso di concedere dilazioni alle imprese per gli adempimenti di seguito indicati, alcuni dei quali di prossima scadenza.

È disposta la proroga dei termini per gli adempimenti connessi al reporting Solvency II, coerentemente con quanto indicato nelle Raccomandazioni sulla flessibilità temporanea relativa ai termini per l’informativa di vigilanza e pubblica a causa dell’emergenza COVID19 emanate da EIOPA il 20 marzo 2020. In particolare:

  • 8 settimane per Regular Supervisory Report sia a livello individuale che di gruppo;
  • 8 settimane per Annual quantitative reporting template, a livello individuale, fatta eccezione per i template: Content of the Submission, Basic Information, Balance-sheet, Cash-Flow projections for life business, LTG, Own funds and SCR calculation, per i quali è consentita una proroga di 2 settimane;
  • 8 settimane per Annual quantitative reporting template, a livello di gruppo, fatta eccezione per i template: Content of the Submission, Basic Information, Balance-sheet, LTG, Own funds, SCR calculation and Undertakings in the scope of the group, per i quali è consentita una proroga di 2 settimane;
  • 8 settimane per Relazione sulla solvibilità e sulla condizione finanziaria (SFCR) a livello individuale e di gruppo, fatta eccezione per Balance-sheet, LTG, Own funds and SCR calculation per i quali è consentita una proroga di 2 settimane;
  • 1 settimana per Q1-2020 Quantitative Reporting Templates e Quarterly Financial Stability reporting, a livello individuale e di gruppo, fatta eccezione per il template Derivatives Transactions per il quale è consentita una proroga di 4 settimane;
  • Relazione ORSA: individuale: 30 giugno 2020; di gruppo: 15 luglio 2020.

Sono, inoltre, prorogati come segue i termini relativi agli adempimenti sottoelencati previsti da Regolamenti, Circolari e Lettere al mercato dell’Istituto:

  • 30 giorni per Comunicazione trimestrale della situazione delle partecipazioni di controllo e consistenti detenute; Informativa sul Piano delle cessioni in riassicurazione; 
    Trasmissione ad IVASS del rendiconto annuale della gestione dei fondi interni per il quale è consentita la trasmissione via PEC all’indirizzo vigilanzacondottamercato@pec.ivass.it; Lettere al mercato del 7 e 10 febbraio 2020 – Richiesta dati sulla produzione dei rami danni distinta per intermediario; Lettera al mercato del 7 febbraio 2020 – Richiesta d'informazioni sull'attività assicurativa svolta al fine di valutare i rischi di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo nell'ambito dei rami vita; Prospetti sugli attivi a copertura delle riserve tecniche; Trasmissione ad IVASS delle informazioni sui sinistri Card; IPER primo trimestre 2020;
  • 60 giorni per Comunicazioni trimestrali e nuovi codici per le tipologie di attivi collegate a polizze unit linked ed index linked; Premi lordi contabilizzati nei rami danni e vita, nuova produzione emessa nei rami vita e contributi a fondi pensione aperti e negoziali relativa al I trimestre 2020; Premi del lavoro diretto e indiretto acquisiti dalle imprese italiane all’estero e dalle società estere controllate relativi a fine 2019; Relazione sull’attività antifrode ex Reg. IVASS n. 44; Trasmissione della relazione su organizzazione struttura liquidativa sinistri; Informazioni su coperture r.c. medica relative a rischi localizzati sul territorio italiano; Trasmissione, per i contratti collettivi sottoscritti nel ramo malattia, dei premi contabilizzati per l’anno 2019; Trasmissione, per le polizze collettive malattia, degli oneri sinistri anno 2019 alla fine dell’esercizio 2019 e numero di unità di rischio per l’esercizio 2019.

Nei casi in cui gli adempimenti indicati riguardino comunicazioni che si inseriscono o sono destinate a inserirsi in procedimenti amministrativi dell’Istituto, i nuovi termini includono – ove applicabile – il periodo di sospensione disposto dall’articolo 103 del decreto legge 17 marzo 2020 n. 18.

Con riferimento alle proroghe precedentemente concesse in materia di distribuzione assicurativa, di home insurance e di reclami, di cui è già stata data informativa sul sito dell’Istituto, si precisa che il differimento dei termini per la risposta ai reclami riguarda tutti i soggetti che sono tenuti a gestire i reclami ai sensi del Regolamento ISVAP n. 24/2008, tra essi ricompresi gli intermediari iscritti nelle Sezioni B) e D) del RUI.

Si sottolinea la necessità che le imprese e gli intermediari concentrino i propri sforzi nel garantire la continuità operativa, adoperandosi per facilitare l’accesso ai propri servizi da parte della clientela.

Si segnala, infine, che l’Istituto, nell’ambito della riorganizzazione delle proprie attività conformemente alle misure e alle raccomandazioni governative, sta riprogrammando i calendari delle ispezioni in loco e le modalità della propria vigilanza privilegiando l’utilizzo dei canali elettronici/telematici per i contatti istituzionali e i flussi comunicativi con i soggetti vigilati al fine di garantire il regolare svolgimento della propria missione istituzionale.

L’Istituto continuerà a monitorare l’evolversi della situazione anche al fine di assumere ulteriori iniziative, ove necessarie.